I libri antichi a prescindere dal proprio valore economico, sono inestimabili tesori che racchiudono storie, scienza e tradizioni che devono essere necessariamente tutelati e tramandati.

In quest’ottica l’agenda digitale della Regione Campania, nell’ambito dell’Asse 2 del POR Campania FESR, dedicata all’Information & Communications Technology (ICT), prevede approcci innovativi in termini di organizzazione, condivisione, accessibilità e gestione delle conoscenze dei beni culturali.

 

Parte nel 2020 il Progetto denominato “Archivio e Biblioteca Digitale regionale”, finalizzato ad incentivare l’utilizzo di tale risorsa pubblica da parte di archivi e biblioteche presenti sul territorio, affinché parte del loro patrimonio storico bibliografico e documentale sia reso disponibile ad una più ampia fruizione attraverso la rete, in attuazione della L. R. n. 38 del 23.12.2016.

La SSIP è tra i 52 partner selezionati per partecipare alla costituzione di tale archivio, nell’ambito del Progetto Biblio_ARCCA – Architettura della Conoscenza Campana per Archivi e Biblioteche, promosso dalla Giunta Regionale della Campania attraverso la Direzione Cultura e Turismo.

 

La scelta di digitalizzazione cade sui libri rari e di pregio posseduti dalla Biblioteca della Stazione Sperimentale Pelli, e rappresentativi della storia e tradizione conciaria, nonché della ricerca e scienza di base di tecnologia conciaria a partire dai primi anni del 1900.

 

Accordo-quadro tra Scabec e Stazione Sperimentale Pelli finalizzato alla digitalizzazione di Beni e Opere antiche

 

 

Minimum 4 characters